Pilates nella Grande Guerra
Allo scoppio della Prima Guerra Mondiale Joseph Pilates, a causa della sua nazionalità, venne internato per un anno nel Lancaster assieme ad altri connazionali. Per superare questo periodo molto duro organizzò un allenamento per sé e per i suoi compagni di prigionia, raffinando e rafforzando i suoi principi sulla salute e sul Body Building.
Nel 1918, un’influenza epidemica uccise migliaia di inglesi, ma nessuno di coloro che si sottoposero al training fisico di Pilates contrasse l’influenza assassina.
Più tardi Joseph Pilates venne trasferito sull’isola di Man dove si ritrovò a contatto con soldati menomati e bisognosi di terapie riabilitative. Fu in questa occasione che Joseph Pilates cominciò a costruire macchinari e attrezzature che potessero aiutare queste persone.